Antonio Stradivari
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Informazioni
Liutaio italiano noto per essere stato il più grande liutaio della storia e per aver costruito violini, viole, violoncelli, chitarre e arpe che ancora oggi sono venerati e ambiti per la loro impareggiabile qualità acustica e bellezza. I suoi strumenti sono spesso chiamati "Stradivari" o semplicemente "Stradivari" e sono tra i più preziosi e ricercati al mondo.
Prima della fama
Fu battezzato nella chiesa di San Domenico a Cremona nel 1644. Si ritiene che abbia fatto l'apprendista presso il liutaio Nicola Amati. Il suo primo violino firmato e datato conosciuto risale al 1666 e porta la dicitura Antonius Stradivarius Cremonensis Alumnus Nicolai Amati. Gradualmente sviluppò il proprio stile e, negli anni '80 del XVI secolo, si guadagnò una solida reputazione e costruì strumenti per la nobiltà e i musicisti di tutta Europa. Produsse i suoi lavori migliori durante il suo Periodo d'Oro, tra il 1700 e il 1720.
Curiosità
I suoi strumenti sono stati oggetto di studio scientifico, fascino culturale e leggenda musicale per oltre tre secoli. I suoi strumenti sono presenti nelle collezioni di musei e istituzioni come lo Smithsonian, il Metropolitan Museum of Art e la Royal Academy of Music. Si stima che Stradivari abbia costruito oltre 1.100 strumenti durante la sua vita. Oggi ne sopravvivono circa 650, tra cui circa 500 violini, 50 violoncelli e 12 viole.
Vita familiare
È nato e cresciuto a Cremona, nel Ducato di Milano, in Italia. Si sposò due volte ed ebbe undici figli. I suoi figli Francesco e Omobono hanno lavorato con lui nella sua bottega e hanno continuato la sua eredità dopo la sua morte. Morì di vecchiaia il 18 dicembre 1737.
Associato con
Ha ricevuto commissioni da Re Giacomo II e Re Carlo III. Il suo violino, lo Stradivari Lord Dunn-Raven, è stato suonato da Anne-Sophie Mutter. Itzhak Perlman si è esibito con diversi strumenti Stradivari.